Villa Lercari Sauli “La Semplicità”
Villa Lercari Sauli, definita la “Semplicità”, si è meritata questo appellativo grazie alla linearità delle sue forme che, con semplici arcate e colonnine, conferivano alla villa un’armonia perfetta. Purtroppo, le caratteristiche che ne hanno reso nota e apprezzata nei secoli l’architettura, sono difficilmente percepibili sia per gli interventi di restauro molto invasivi sia per l’affollamento di palazzi e costruzioni cresciute intorno all’edificio nell’ultimo secolo.
1560
La villa fu edificata tra il 1558 e il 1563 dall’architetto d Bernardo Spazio sui disegni di Bernardino Cantone da Cabio.
1599
Nel 1599 la villa ospitò Margherita d’Austria in viaggio verso la Spagna
1750
Intorno alla metà del XVIII secolo la villa risultava sempre di proprietà della famiglia Lercari, ma verso la fine dello stesso secolo fu acquistata dalla famiglia Sauli.
1799
Come le ville vicine, anche questa durante l’assedio di Genova del 1800 fu requisita dalle truppe napoleoniche per essere utilizzata come alloggi per gli ufficiali.
1900
Nel ‘900 la villa venne acquistata dall’imprenditore Silvestro Nasturzio che la fece diventare sede di uno stabilimento per la produzione di latta per imballaggi alimentari. Lo stabilimento venne impiantato sui terreni del giardino della villa, dove ora sorge il “Centro Civico” del quartiere;
1957
Venne sottoposta al vincolo della Soprintendenza, che ne autorizzò la ristrutturazione e la suddivisione in appartamenti, conservando solo la struttura esterna originale.